A. Segarizzi, Bibliografia delle stampe popolari italiane ..., Bergamo 1913, n. 135, lo ritiene stampato nel sec. 15 e parte di un duerno comprendente anche i versi "Patientia ognun me dice" (IGI IV, p. 217)
Bifolio non segnato, stampato solo all'interno
Titolo proprio a c. [1] v
Contiene anche, a c. [1]v, "Vox clamantis in deserto fatto son che pieta chiamo ... "e, a c. [2]r, "Ave dolce di gratia plena aue madre di dio figlia e sposa ..." ed altri componimenti, tra i quali uno di Antonio Tebaldeo, "De come'e una breue incerta e frale questa uita mortal e fondata al vento ..." (Segarizzi, fig. 79)
Romano
Due spazi riservati per iniziali a c. [1]v, con lettere guida
Testo su due colonne.